Namibia: piste e strade da Windhoek a Fish River Canyon
Tragitto di complessivi 650 km., che si percorre in circa 6h.30'
Il punto di arrivo preso come riferimento, di questo prima tratta, è il Canyon Lodge dove abbiamo passato la seconda notte (anche se teoricamente è una tratta percorribile in giornata). Parlavo di seconda notte perchè abbiamo fatto una sosta intermedia non lontano da Marienthal - per un piccolo assaggio del deserto del Kalahari - e successive deviazioni per le visite ad alcune attrazioni locali.
L'uscita dalla capitale non presenta particolari problemi perchè la segnaletica è ben presente e vengono ben indicate le principali direttrici che si diramano da Windhoek. In città il traffico è scorrevole e tutto sommato abbastanza disciplinato; l'impatto con la guida a sinistra, per chi non è abituato, è agevolato dalla corrente dei veicoli: nell'attraversamento degli incroci, nelle svolte e nel percorrere le rotonde basta imitare chi vi sta davanti. Imboccata la B1 il traffico si riduce decisamente anche se, a posteriori, ci sembrerà un'arteria alquanto trafficata in rapporto ai veicoli incontrati lungo tutto il percorso namibiano.
Il nastro d'asfalto scorre liscio e rettilineo, consentendo velocità che a tratti arrivano anche a 120 km/h., ma con un occhio sempre allertato sui movimenti negli ampi spazi ai lati della carreggiata: nella prima parte del percorso ci sono diversi gruppi di scimmie che, seppur visivamente a distanza di sicurezza, potrebbero improvvisamente decidere di attraversare la strada con le conseguenze del caso per loro e per il veicolo. La B1, fra l'altro, è l'arteria di collegamento con il Sudafrica, distante circa 800 km., di frequente ci si può trovare a dover gestire i sorpassi di autoarticolati che procedono più lentamente.
Abbandoniamo la B1 dopo circa 260 km., a Kalkrand, per svoltare a est sulla C21 diretti verso le prime propaggini del deserto del Kalahari; la pista è larga, sostanzialmente rettilinea e a fondo ghiaioso, si riescono a mantenere i 90Km./h ma con progressivi rallentamenti (senza usare i freni!) nell'avvicinamento alle curve, comunque segnalate con adeguato anticipo; dopo circa 40km, individuiamo il cartello della D1268, la pista che ci porta verso sud e - distante una quarantina di km. - alla prima tappa, il Bagatelle Kalahari Game Ranch. In tutto sono passate circa 3 ore e abbiamo percorso 300 km. da quando ci siamo lasciati Windhoek alle spalle.
Dal Bagatelle Lodge, il giorno successivo, riprendiamo la D1268 in direzione sud per una trentina di km prima di incrociare la C20 che, procedendo verso ovest, ci porta in una decina di minuti sulla B1. Entrambe le piste sono a fondo ghiaioso e si percorrono senza particolari problemi.
Ripresa la B1 e il confortevole asfalto, ci si trova pressochè alle porte di Marienthal, attraversata la quale ci rimangono 220 km che percorreremo in circa 2 ore, per arrivare nella prima periferia di Keetmanshoop da dove si dirama verso est la C17, pista ghiaiata con fondo stradale regolare, che conduce in una ventina di km alla Quivertree forest e al Giant's Playground situato pochi km dopo. Svolta a 180° per ripercorre la C17 fino a riprendere la B1, attraversare Keetmanshoop e seguire l'arteria per pochi km fino al bivio, verso sud ovest, per imboccare la B4. Anche questa è una strada asfaltata e rettilinea ma la lasceremo dopo circa 40 km. svoltando a sud sulla C12, la pista ghiaiata ben percorribile che seguiremo per circa 75 km. dopodichè imboccata la C37 ci rimangono circa 40 km per arrivare alla destinazione della seconda notte, Il Canyon Lodge. Da Keetmanshop al Canyon Lodge il tempo impiegato è stato di circa 3 ore.