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Costa atlantica della Spagna: consigli utili e notizie di viaggio


Documentazione: nessuna difficoltà a reperire guide, mappe e quanto serva; noi, come facciamo di solito, abbiamo acquistato la Lonely Planet della Spagna settentrionale, guida che come d'abitudine troviamo sempre puntuale, completa, sufficientemente esaustiva pur mantenendo adeguati livelli di sintesi. Se intendete viaggiare con auto a noleggio, premunitevi di una buona mappa stradale dettagliata perchè il navigatore (se l'avete in auto) raramente riporta le indicazioni per le spiagge (in prossimità, ci sono comunqe sempre i cartelli stradali indicatori).
L’orario: la Spagna si trova nello stesso fuso orario dell'Italia ed adotta le medesime fasce stagionali per l'ora legale quindi nessuna variazione di orario rispetto all'Italia.
Clima e quando andare: siamo sulla costa atlantica quindi banale dire che il clime è..... oceanico. Non fa mai troppo caldo, c'è sempre brezza (e spesso anche qualcosa in più) e il tempo può essere mutevole specie in bassa stagione (novembre - marzo) dove non si apprezza in pieno il colore e la cromaticità di questa bellissima costa. Il periodo migliore coincide con l'alta stagione (giugno - settembre) dove c'è più stabilità climatica (il cielo rimane comunque sempre assai mutevole) anche se è ovviamente proprio in questo periodo che gli spagnoli si muovono per le ferie. I surfisti preferiranno invece la bassa stagione per la quasi certezza di trovare onde importanti e divertimento assicurato. In estate, le temperature della costa settentrionale sono mediamente miti (d'estate, attorno ai 20-22° diurni) e le precipitazioni poco frequenti anche se il cielo è abbastanza mutevole.
La lingua: Ovvio, lo spagnolo. Se non lo parlate, forse riuscite a farvi capire, visto che per certi aspetti l'italiano è assonante. Altrimenti inglese e francese sono il passe par tout! La lingua italiana è pressochè sconosciuta.
Come arrivare: in aereo, con la compagnia di bandiera Iberia che serve anche numerosi aeroporti secondari, o comunque con una delle numerose altre che qui fanno scalo; ma si può anche scegliere l'auto personale (dall'Italia è tutta autostrada).
Noleggio auto: Le opportunità di noleggio non mancano e l'offerta è ampia. Ricordatevi di controllare l'auto al ritiro, di sottoscrivere polizze complete e senza franchigia e di avere un buon massimale sulla carta di credito (il noleggio è provvisoriamente addebitato fin dal momento del ritiro del mezzo) se non volete lasciare il cauzionale in contanti. La nostra patente auto è accettata.
L'autostrada in Spagna settentrionale: in Spagna ci sono diverse tratte autostradali o strade a scorrimento veloce) per le quali non si paga alcun pedaggio; nel sito ufficiale di Autopistas -la società autostradale spagnola - potrete verificare in base al vostro percorso se avete tratti a pagamento oppure no. Se viaggiate dall'Italia con la vostra auto - potete utilizzare il Telepass Europeo (funziona perfettamente e l'ho trovato molto comodo).
Le prenotazioni alberghiere: trattandosi di una vacanza fai da te, sono state diverse le occasioni di contatto preventivo con le strutture alberghiere. Il dialogo è sempre stato rapido ed efficiente e le sistemazioni rispettano gli standard che siamo abituati a conoscere. L'importante è muoversi in ampio anticipo: la struttura ricettiva non è elevata (al di fuori dei principali centri che comunque già scontano il loro affollamento vacanziero) e le disponibilità si esauriscono velocemente.
Quando siete in giro: in questa parte di Spagna, il traffico è assai contenuto e disciplinato. Le condizioni stradali sono buone, sia delle autostrade sia delle altre arterie, adeguata la segnaletica.
Dove mangiare. In Spagna non è certo un problema. Cucina non elaborata, piatti semplici ma gustosi. tenete presente che vanno a tavola a orari diversi dei nostri: verso le  14 per il pranzo e dalle 20.30/21 per la cena.
E la mancia? Non è codificata come in certi Paesi ma è gradita. Più o meno il 5% nei ristoranti
Il passaporto: non è necessario, è sufficiente la carta d'identità valida per l'espatrio.  
Aspetti sanitari: non sono richieste vaccinazioni o profilassi particolari. Per quanto all'alimentazione, valgono le normali cautele del buon senso che si usano in Italia.
Comunicazioni telefoniche: facili e rapide, il prefisso per l'Italia è 0039. Con il cellulare, ovviamente verificate che il vostro piano telefonico consenta il roaming!
Per le vostre spese: la moneta ufficiale è l'Euro; le carte di credito e i bancomat hanno una adeguata diffusione.
Organizzazione della giornata: non presenta particolari difformità, in termini di ore di luce, rispetto alle nostre zone del centro nord Italia. Tenete però presente che i luoghi di visita  aprono non prima delle 9.00 e chiudono attorno alle 18.00.
La corrente elettrica: è a 230V quindi è come essere a casa propria. Attenzione alle spine elettriche, il passo è lo stesso ma sono a due poli: tenetelo presente e verificate le spine dei vostri apparati elettrici quindi munirsi di eventuale adattatore tenendo presente che le prese a muro spagnole NON hanno il foro del polo centrale.
I rischi del viaggiatore: è un Paese tranquillo, salvo andarsela a cercare ovviamente!

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